L’estate sta tirando i remi in barca, l’autunno è alle porte e il primo appuntamento fisso è la caduta capelli a settembre.
Un fenomeno fisiologico che non deve preoccuparci eccessivamente, ma ciò non significa trascurarlo o non porvi rimedio.
Cerchiamo allora di capire perché al ritorno delle vacanze i capelli cadono e cosa si può fare.
Biotina per capelli è tra le locuzioni più ricercate sui principali motori di ricerca e il motivo è semplice. La biotina è un nutriente essenziale per il benessere della chioma, ragion per cui l’interesse sollevato è davvero tanto.
Vediamo che cos’è, a cosa serve, dove si trova e quali prodotti la contengono.
Come proteggere i capelli dal cloro è una domanda che si pone soprattutto chi frequenta la piscina.
Il cloro, o meglio l’ipoclorito di sodio, viene infatti usato per disinfettare l’acqua ed evitare la proliferazione di batteri.
Ma vi siete mai chiesti quali possano essere gli effetti di questa pratica di disinfezione sulla chioma e cosa fare? Scopriamolo insieme.
Lo sai che esiste un legame tra caduta capelli e alimentazione? Ebbene sì. Ci sono cibi anticaduta capelli, ma anche alimenti che sortiscono l’effetto opposto.
Vediamo allora cosa è meglio non mettere nel carrello della spesa e come si può combattere la perdita dei capelli, ma prima cerchiamo di capire qual è il legame tra dieta e salute della chioma.
La perdita di capelli dopo il parto è un evento fisiologico i cui responsabili sono principalmente gli estrogeni, ma non solo. Dopo la nascita del bimbo, i livelli di questi ormoni calano infatti rapidamente e il capello diventa sottile, fragile e più soggetto a caduta.
Cerchiamo allora di capire, più da vicino, le cause precise dell’impoverimento della chioma nel post partum e quali rimedi adottare.
Il trapianto di capelli nell’uomo è una tecnica chirurgica che permette di ridistribuire, nelle aree calve o diradate della testa, i capelli prelevandoli dalle zone dove sono più folti. Ma come funziona il trapianto di capelli? Quando si esegue? Quali sono i pro e i contro? E ancora, quanto costa? Scopriamolo insieme.
I capelli grassi sono il risultato di cause diverse tra loro. Alcune persone ci convivono fin dall’infanzia, mentre per altre può trattarsi di una condizione transitoria.
Detto ciò, a nessuno piace avere una chioma visibilmente lucida, unta, all’apparenza sporca e dall’odore sgradevole.
Cerchiamo allora di capire quali sono le cause dei capelli grassi e i comportamenti che non migliorano di certo la situazione. Ricordati, infine, che qualunque sia l’origine del problema è fondamentale comprendere come prendersi cura dei capelli grassi.
La tinta rovina i capelli? Questo è ciò che si domandano molte le donne e, ahimè, non possiamo farci illusioni. Fare la tinta rovina i capelli perché nei preparati in commercio ci sono sostanze potenzialmente aggressive che possono nuocere non solo alla chioma, ma anche al cuoio capelluto.
La perdita di capelli è un fenomeno davvero molto frequente nelle donne ed è, inutile dirlo, fonte di immenso disagio. I motivi che si nascondono dietro all’impoverimento della chioma sono davvero tanti, ma ciò che conta è risalire all’origine del problema perché solo così si potrà agire di conseguenza e tornare ad avere tanti bei capelli.
Ci siamo soffermati più volte sulle cause della caduta dei capelli nell’uomo e nella donna, ma non abbiamo mai parlato della relazione tra perdita capelli e Covid 19.
Quando pensiamo alle manifestazioni del virus, ci vengono subito in mente febbre, sintomi respiratori e problemi cardiovascolari, ma in realtà il virus causa anche altri sintomi e lascia vari strascichi.
Molte persone, guarite dal Covid 19, lamentano per esempio una marcata perdita di capelli che trova conferma nei risultati di diversi studi in materia.
Autunno e perdita di capelli... Cosa si può fare in questi casi? Semplice, bisogna prendersi cura della propria chioma usando i prodotti giusti.
E, dunque, cosa scegliere tra fiale e integratori per la caduta di capelli? Scopriamolo insieme.
Se ti stai domandando se la caduta capelli può avvenire per stress, la risposta è sì e a dirlo non siamo noi perché la conferma arriva da autorevoli studi in materia.
Dunque, se sei stressata/o e lasci capelli un po’ ovunque tra doccia, spazzole, pettini, abiti e sedili della tua auto, non ti spaventare perché è un fenomeno sfortunatamente normale.
Però tutto ciò non ci consola. Cerchiamo allora di capire, in primis, perché la chioma si impoverisce e poi quali rimedi ci sono per la caduta capelli da stress.
Come rivelano alcuni recenti studi, lutti in famiglia, abbandoni e traumi psicofisici possono essere all’origine dello sviluppo e dell’esacerbazione dell’alopecia da stress. Quando si parla di questo fenomeno o, più banalmente, di caduta dei capelli per stress si fa riferimento ad un diradamento progressivo della chioma a causa del quale il cuoio capelluto diventa temporaneamente visibile.Tuttavia, in buona parte dei casi, si tratta di una condizione transitoria e tutto torna nella norma nel momento in cui lo stress scompare.
Cerchiamo, quindi, di capire meglio quali sono le cause dell’alopecia da stress, come si riconosce e quali sono i rimedi disponibili.
L’estate è arrivata, la voglia di abbronzarsi pure e purtroppo anche i danni del sole sui capelli. Molto spesso proteggiamo esclusivamente la pelle dalle radiazioni solari, ma anche i capelli soffrono. Basti pensare che, nei mesi estivi, la chioma diventa decisamente più secca, sfibrata e opaca e questo vuole pur dire qualcosa.
Cerchiamo quindi di capire meglio perché il sole danneggia i capelli e quali precauzioni bisogna prendere prima, durante e dopo essersi esposti al sole.
Ci sono momenti dell’anno in cui è fisiologicamente normale assistere a un impoverimento della chioma, ma in tanti si domandano quando bisogna preoccuparsi per la caduta dei capelli.
Esiste una sorta di spartiacque per cui un fenomeno del tutto naturale diventa patologico? Quali sono i segnali che lancia il corpo e a cui si deve prestare attenzione? E cosa bisogna fare in questi casi?
In alcuni momenti dell’anno, la caduta dei capelli è un evento del tutto fisiologico per il quale non c’è da preoccuparsi. Tra aprile-maggio e settembre-novembre, si va infatti incontro alla cosiddetta perdita stagionale, un fenomeno ancora oggi non completamente chiaro per il quale sono state avanzate diverse ipotesi. In questi lassi di tempo, non resta che portare pazienza e attendere adottando, nel frattempo, alcuni rimedi per la perdita dei capelli.
Caduta capelli è una tra le locuzioni più ricercate sui principali motori di ricerca e il motivo è semplice. Come confermano i numeri, questo fenomeno interessa una persona su due. Il 40% degli uomini ne è vittima già a 35 anni, mentre negli over 60 la percentuale sfiora il 65% per essere poi abbondantemente superata negli ottantenni. Nelle donne, le cose sono un po’ diverse perché si deve distinguere tra età fertile e menopausa. Nel periodo di fertilità, ne soffre circa il 30% delle signore e, negli anni a seguire, il 40%.
Il nespolo giapponese è una pianta bassa e sempreverde dalle origini orientali da non confondersi con il comune nespolo. Fiorisce nell’insolito periodo invernale, tra novembre e febbraio, quando si possono apprezzare grappoli di piccoli fiori color avorio, ma per coglierne i frutti dalle molteplici proprietà bisogna attendere l’arrivo della primavera.
Chi di noi non ha digitato, almeno una volta nella vita, le parole vitamine per caduta capelli sul motore di ricerca? Siamo sinceri, tutti desideriamo una chioma folta, sana e splendente.
Tuttavia, una dieta poco salutare, il naturale trascorrere del tempo, le fluttuazioni ormonali e gli agenti atmosferici ci mettono spesso lo zampino e i capelli appaiono diradati, deboli e sfibrati.
Cistina e Metionina sono due aminoacidi contenenti Zolfo in grado di conferire resistenza ed elasticità alla chioma. Partecipano alla sintesi della cheratina e costituiscono i mattoncini delle proteine che formano capelli e unghie.
Il Tè verde non è solo buono da bere, ma si tratta anche e soprattutto di un vero elisir di salute. Possiede proprietà antiossidanti, protegge l’apparato cardiovascolare, rafforza il sistema immunitario, esercita una potente azione antibatterica, aiuta a scongiurare l’osteoporosi, favorisce la diuresi e l’eliminazione di scorie e tossine ed è naturalmente ricco di Vitamine C ed E e Carotenodi.
Nell’elenco degli alimenti amici dei capelli, offerti dal mondo vegetale, non può mancare la Serenoa Repens, detta anche Saw Palmetto, dalle cui bacche è possibile estrarre un vero e proprio elisir di lunga vita per la chioma.
Qualsiasi sia il motivo per cui scegliamo di colorare i nostri capelli, dobbiamo sempre fare attenzione ad alcuni elementi nella scelta dei prodotti e nella beauty-routine quotidiana della chioma tinta.
I benefici del miglio sulla salute di pelle, unghie e capelli sono molto noti. Scopriamo insieme le caratteristiche di questa pianta dalle preziose proprietà!
Se la nostra chioma appare spesso unta, lucida e appesantita e la nostra cute suda facilmente, probabilmente i nostri capelli hanno la tendenza ad essere grassi. Come migliorarne l’aspetto e la salute?
Ricca di vitamine, minerali, acidi grassi ed enzimi, l’aloe vera è conosciuta come una pianta “toccasana” per numerose funzioni dell’organismo. Tra le sue proprietà benefiche, ce ne sono alcune legate anche alla salute dei capelli. Vediamo quali.
I capelli fini hanno bisogno di attenzioni particolari, poiché il loro fusto è molto delicato. Ecco qualche consiglio per trattarli nel modo giusto!
Abbiamo già parlato dei cosiddetti “cibi amici” della chioma: alimenti che apportano benefici alla salute e all’aspetto dei nostri capelli. Ne esistono numerosi, soprattutto tra i vegetali. Qui di seguito ne vediamo uno nuovo: l’ortica.
I ricci, si sa, fanno i loro capricci quando si tratta di domare la chioma: tendono ad essere più secchi e più difficili da snodare rispetto ai capelli lisci. Come prendersi cura dei capelli ricci?
Il crescione è uno dei cosiddetti cibi amici, che possono favorire il benessere dei capelli dalla cute alle punte, andando letteralmente a nutrirli.
Si spezzano facilmente, si mostrano opachi alla vista, sono disidratati e al tatto non risultano morbidi e setosi: se i nostri capelli presentano queste caratteristiche, probabilmente abbiamo una carenza di sebo che rende secca la nostra chioma.
I capelli, come tutto il resto del nostro organismo, risentono delle nostre scelte di alimentazione e hanno bisogno di specifici nutrienti per rimanere in salute. Vediamo, allora, alcune buone abitudini da adottare per soddisfare la “fame” della nostra chioma.